La Riccitelli musica, la stagione si apre con il guru Petrushansky

Venerdì alla Sala Polifunzionale grande attesa per il concerto di un monumento del pianismo internazionale

TERAMO –  Si apre venerdì 14 ottobre la 45esima Stagione dei Concerti della Riccitelli con il recital di Boris Petrushansky, un monumento del pianismo internazionale. Talento precoce, ha vinto i concorsi più importanti, Leeds nel 1969, Monaco nel 1970, Mosca 1971, “Casagrande” nel 1975. È l’inizio di una carriera concertistica che lo vedrà in tutto il mondo con orchestre come Sinfonica di Stato dell’Urss, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, della Repubblica Ceca, di Helsinki, Philharmonia Quartett Berlin.

Incide per Melodia Art & Electronics, Symposium, Foné, Dynamic, Agora e Stradivarius. Oggi, Boris Petrushansky continua la sua intensa attività concertistica in Italia e all’estero: tra le mete Germania, Austria, Usa, Hong Kong, Cile.

Ogni nuova Stagione che si apre è una grande scommessa – commenta la presidente della Riccitelli, Alessandra Striglioni ne’ Tori – ma forse, più ancora, il segno di una volontà fortissima nel continuare a promuovere la bellezza e l’arte attraverso l’esperienza unica del concerto dal vivo. Il recital di un grande pianista è un privilegio, un momento di emozione pura e irripetibile che solo l’ascolto dal vivo può dare. Ci aspettiamo un pubblico numeroso per onorare degnamente un artista di così
grande levatura
“.

Per il concerto teramano, nella Sala Polifunzionale della Provincia alle 18.30, Petrushansky si cimenterà in un repertorio di grande bellezza e virtuosismo con l’esecuzione di ‘Davidsbuendlertaenze‘ op. 6 di Robert Schumann e ‘Quadri di un’esposizione‘ di Modest Mussorgsky.